Una donna è stata licenziata dopo esser stata vittima di revenge porn





Nel mese di luglio il Parlamento italiano ha definito reato il cosiddetto revenge porn . La storia che arriva da Brescia, però, sembra andare contro la decisione dello Stato italiano. Una donna, secondo quanto ricostruito dalla stampa locale, è stata licenziata dallo studio in cui lavorava proprio per colpa della diffusione di alcune sue foto e video intimi che hanno fatto il giro della città.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 19 Febbraio 2020

Potrebbero interessarti anche»