Secondo lo stato italiano non ho diritto a niente, lettera di autodenuncia di una cittadina italiana





Mi presento, mi chiama Maria Cristina, 48 anni, ho il diploma di scuola superiore e vivo a Napoli, sono single, non per mia scelta e vivo con i miei genitori anziani  di 82 e 91 anni, non per scelta, ma per necessità. Ho fatto vari lavori, sono stata precaria in tutta la vita, ho lavorato in un negozio, e poi ancora facevo le pulizie in un negozio, poi ancora ho lavorato in un’azienda di telefonia che poi mi ha licenziata perchè siccome avevo un contratto a progetto, il datore di lavoro ha ritenuto di non rinnovarmelo più. Sono 10 anni che nessuno mi vuole a lavorare, sono stanca di fare colloqui di lavoro, colloqui, colloqui, senza concludere niente, alla fine dei colloqui mi rispondo sempre: “Vi facciamo sapere”, che significa che non mi vogliono. Gli unici lavori che ho trovato sono quelli come operatrice di call center di vendita, che se non vendi per un giorno ti mandano via senza nemmeno pagarti

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Pubblicato il: 3 Dicembre 2017

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