Paralisi di Bell e fattori associati ad esiti migliori





La paralisi di Bell, nota anche come paralisi facciale idiopatica (IFP), rappresenta la più comune causa di paralisi facciale unilaterale, ed è comunemente trattata con corticosteroidi ed antivirali, ma non sussistono linee guida chiare sul trattamento, e le conoscenze sulla prognosi successiva rimangono limitate. Molteplici fattori clinici sono associati ad un miglioramento degli esiti del trattamento negli adulti. In uno studio effettuato su 1.364 pazienti da Seung Geun Teo dell’ Università Kyung Hee di Seoul l’analisi multivariata ha indicato che i fattori significativamente associati ad esiti favorevoli comprendono età inferiore a 40 anni, grado H-B iniziale III o IV, buoni risultati all’elettromiografia dopo due settimane di trattamento, assenza di diabete e controllo dell’ipertensione.

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Pubblicato il: 16 Febbraio 2020

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