di Redazione. L’Unione Europea vacilla sotto la spinta dei venti populisti, nazionalisti, sovranisti e antieuropeisti che soffiano in casa propria e del ‘dividi et impera’ che viene dalle grandi potenze mondiali che fanno il tifo perchè il Vecchio continente rimanga una frammentazione di tanti insignificanti staterelli.E la risposta di Francia e Germania – a pochi mesi dalle elezioni europee di maggio, in pieno caos Brexit e con i partiti euroscettici in ascesa – è il Trattato Franco-Tedesco di Aquisgrana: serrare bene porte e finestre, rinchiudersi in casa propria, lasciare fuori tutti gli altri stati membri, per rafforzare l’asse Parigi-Berlino, alla faccia di tutto il vicinato! D’altra parte sono loro la ‘locomotiva’ d’Europa a cui sono agganciati i vari ‘vagoni’ di Italia, Grecia, Spagna, Portogallo, ecc, ecc, che più che vagoni sono delle vere e proprie zavorre per il treno Ue a trazione Franco-Tedesca che se la deve battere con Stati Uniti, Russia e Cina sui binari dell’alta velocità! Cosicchè la firma di questo Trattato ha tutto il sapore di una ‘scissione’ di Francia e Germania dal resto d’Europa. Le due Super-Potenze-Ue fanno fronte comune, si blindano in casa propria e se ne fottono dell’Europa Unita e di Bruxelles. Ad avvalorare questa che senbra essere più che una semplice “percezione”, è la decisione di Berlino di ritirarsi dalla missione europea “Sophia”, lo spiegamento navale Ue per contrastare la tratta di esseri umani nel Mediterraneo
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