L’italiano di 17 anni che è rimasto in Cina perché ha la febbre più alta di tre decimi rispetto al limite





Lo studente di 17 anni che si era recato in Cina per un periodo di studio non è tra le 56 persone che da Wuhan hanno approfittato del ponte aereo organizzato dalla Farnesina per rientrare in Italia, dove verranno sottoposti a un periodo di quarantena presso la cittadella della Cecchignola a Roma. Gli italiani residenti a Wuhan, infatti, erano 67. In dieci hanno deciso di non partire, mentre un altro nostro connazionale non ha potuto lasciare la città: il rigido protocollo non prevedeva che le persone con la febbre potessero volare insieme alle altre che hanno preso l’aereo da Wuhan, epicentro della diffusione del coronavirus.

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Pubblicato il: 3 Febbraio 2020

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