La richiesta di «diagnosi televisiva» alla virologa durante L’aria che tira





Dalla prima battuta di Maria Rita Gismondo durante “L’aria che tira” de La7 si capisce già che non sarà un intervento da poco. Alla virologa viene infatti chiesto di commentare se il ragazzo intervistato dal giornalista inviato in una zona rossa debba o meno stare a casa La richiesta di «diagnosi televisiva» alla virologa durante L’aria che tira LEGGI ANCHE>   Giuseppe Conte bacchetta la Rai: «Toni più bassi sul Coronavirus» Il paradosso è evidente: un ragazzo viene intervistato dal giornalista de L’Aria che Tira lamentando di avere la polmonite, che il medico di base gli ha detto di non recarsi nello studio ma di chiamare il 112 ma che ai numeri di emergenza non risponde nessuno. Ci sono delle evidenti problematiche in tutto ciò, a partire dalla domanda rivolta a Maria Rita Gismondo, Direttore responsabile del laboratorio di Macrobiologia Clinica, Virologia e Diagnostica Bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano. Myrta Merlino le chiede infatti «secondo lei dovrebbe restare a casa?

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Pubblicato il: 26 Febbraio 2020

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