
Le parole dell’ex questore di Ferrara su Federico Aldrovandi, il ragazzo che nel 2005 morì durante un controllo di polizia, hanno spinto a una dura risposta la madre del giovane. In un’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino, Antonio Sbordone, oggi a capo della Polizia a Reggio Emilia, ha dichiarato che se ci fosse stato il taser Aldrovandi sarebbe ancora vivo. La mamma del ragazzo, Patrizia Moretti, amareggiata, ha ricordato: «Mio figlio è stato ucciso dalle botte». Il questore: «Federico Aldrovandi vivo se ci fosse stato il taser». La mamma: «È stato ucciso dalle botte» Federico- ha detto la donna – «è morto perché hanno continuato a pestarlo, schiacciarlo e a dargli calci nella testa quando era già stato immobilizzato e stava chiedendo aiuto. Mi dispiace che si possa giustificare uno strumento pericolosissimo come il taser con questo paragone che non ha senso»
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