L’impegno di Facebook per rimuovere i contenuti falsi e stereotipati su George Floyd non ha prodotto i risultati sperati. Appena prima del verdetto – arrivato nella tarda serata dell’altro ieri in Italia – Facebook aveva sottolineato l’impegno per rimuovere dalla piattaforma tutti i contenuti offensivi e lesivi riguardanti George Floyd e la sua famiglia. Particolare attenzione anche per quelli su Derek Chauvin e per i moti di odio che sarebbero potuti nascere quale che fosse il verdet…
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