
La speranza è che la storia di Patrick George Zaky non ripercorra i tragici passi di quella di Giulio Regeni . La notizia del ricercatore torturato in Egitto presenta infatti alcune similitudini, e in molti hanno invocato un intervento più tempestivo di quanto accaduto per il dottorando italiano dell’Università di Cambridge che venne torturato e ucciso tra gennaio e febbraio 2016 e per il quale, ancora, non è stata fatta giustizia. Il murales di Laika in cui Giulio Regeni abbraccia Patrick Zaky: «Stavolta andrà bene» LEGGI ANCHE> Ricercatore torturato in Egitto, la nota del paese per il governo italiano: «Patrick è un cittadino egiziano» Ad esprimere questa speranza è anche il mondo dell’arte.
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