Il Ministro italiano che confonde la pornografia con la prostituzione





In un’epoca storica in cui si sta parlando, giustamente, di una regolamentazione per quel che riguarda l’accesso ai contenuti riservati a un pubblico adulto, sarebbe necessario non confondere le acque. E invece succede che un Ministro della Repubblica italiana – con tanto di etichetta di vice-premier (anche se questa figura non è prevista dalla Costituzione) – vada in televisione per partecipare a un’intervista e si lasci andare nel più banale cliché dell’equiparazione tra la por…

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Pubblicato il: 3 Aprile 2024

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