Il malinteso su cosa significhi realmente “navigazione in incognito”





Il problema è “linguistico”: pensare che la modalità incognito su Google Chrome (ma anche su altri browser) aumenti la tutela della privacy utente durante una navigazione in internet è un falso storico. Una percezione semantica errata che ha provocato grandissima confusione, sfociata in quella class action contro il colosso di Mountain View che, nelle ultime ore, si è conclusa con un patteggiamento e con una serie di promesse (alcune già diventate realtà) da parte dell’azienda Big T…

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 2 Aprile 2024

Potrebbero interessarti anche»