
Nel corso della trasmissione di Giovanni Floris, Di Martedì, andata in onda ieri sera su La7, il direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, ha sostenuto che «il Tav è un treno per le merci e tutti quelli che vorrebbero salirci sopra, in realtà, non ci saliranno mai». È vero? In parte, perché si nega una parte del ragionamento. L’obiettivo principale dell’alta velocità sulla linea Torino-Lione è quello di modernizzare le strutture per i treni merci, ma – leggendo il dossier della Regione Piemonte sul tema – non si tratta solamente di questo. Marco Travaglio ha ribadito questa sua posizione anche nel suoi editoriale di oggi su Il Fatto Quotidiano, giocando anche sul genere maschile (corretto) e femminile dell’acronimo Tav
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