Torino e i suoi dintorni sono stati teatro, nelle ultime settimane, di deprecabili gesti di antisemitismo e razzismo, con scritte ingiuriose sui portoni di parenti di alcune vittime delle deportazioni nazi-fasciste nei campi di concentramento. Fatti gravi che, oltre a essere stigmatizzati, devono portare a decisioni ferme da parte delle istituzioni. Una di queste, seppur puramente simbolica (ma, forse, siamo arrivati a un momento storico in cui anche questo può servire), è la concessione della cittadinanza onoraria a Liliana Segre .
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