«Due uomini non fanno una madre». La nuova campagna choc del movimento ProVita





«Due uomini non fanno una madre. #StopUteroinAffitto’“»: è lo slogan scelto per l’ennesima campagna Choc di provita. Due uomini, identificati come Genitore 1 e Genitore 2, spingono un capello con dentro un neonato in lacrime, con un codice a barre sul petto. I manifesti contro l’utero in affitto sono stati affissi dall’associazione a Roma, Milano e Torino. CAMPAGNA CHOC di Pro Vita e Generazione Famiglia, #stoputeroinaffittoManifesti e vele in tutta Roma, Milano e Torino!https://t.co/YugAHfxoXZ pic.twitter.com/F9Ub8UTXUY — ProVita (@ProVita_Tweet) October 15, 2018 Manifesti Choc ProVita, contro la «mercificazione delle donne» La polemica del movimento ProVita nasce dalla scelta dei tre comuni di permettere i matrimoni fra persone dello stesso sesso. Secondo quanto scritto nel comunicato dell’associazione, i comuni cosi facendo violano « la legge e il supremo interesse del bambino» disponendo «la trascrizione o l’iscrizione di atti di nascita di bambini come figli di «due madri» o «di due padri»

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Pubblicato il: 16 Ottobre 2018

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