I primi esemplari furono realizzati dagli Inuit per proteggersi dal riverbero della neve e del ghiaccio. Si trattava di montature senza lenti vere e proprie, in legno o ossa animali, generalmente di tricheco, con una fessura che permetteva una visuale ristretta ma priva di riverberi.Antica Roma. Qualcosa di simile alle lenti da sole era invece usato dall’imperatore romano Nerone, che osservava lo spettacolo dei gladiatori attraverso uno smeraldo: forse per via del colore della pietra, che ha un effetto riposante sulla vista o forse perché, tagliata in maniera particolare, sarebbe risultata utile per correggere la miopia.Sol levante. In Cina si utilizzavano lenti color fumo realizzate in quarzo già intorno al XII secolo, soprattutto nelle aule di giustizia, per permettere ai giudici di nascondere lo sguardo e apparire imparziali.Anche a Venezia, nel ‘700, erano in uso occhiali da sole, prodotti dalle vetrerie di Murano.Venivano usate durante i trasferimenti in gondola, soprattutto per le dame o per i bambini
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