Uno studio condotto dall’Universtà La Sapienza ha svelato i segreti della longevità degli abitanti di Acciaroli, un paese del Cilento, regione campana a sud di Salerno. Analizzando un gruppo di “super-anziani” (29 persone con un’età media di 92 anni), e confrontandolo con una cinquantina di giovincelli sui 60, i ricercatori hanno individuato un marcatore nel sangue che pare sia determinante per la longevità.Ormone protettivoSi tratta di un ormone, la adrenomedullina (ADM), presente in bassi livelli nel sangue dei super-anziani. Ciò avrebbe un’azione protettiva sulla loro salute perché ne migliora la circolazione periferica, ovvero la quantità di sangue che raggiunge i vasi più piccoli e i capillari. In pratica nei centenari la perfusione di organi e dei muscoli è più efficiente che nelle persone 30 anni più giovani
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: