Catullo carme 72 testo e traduzione in italiano





In questo articolo riportiamo il testo di uno dei carmi più celebri della letteratura latina: il numero 72 di Catullo. Nel carme il poeta si tormenta ricordando le contraddizioni della sua amata, Lesbia, e confessando di avere ancora una passione ardente per lei, passione che tuttavia da un lato fa crescere in lui il desiderio di lei e da un’altro lo porta a volerle sempre meno bene. Queste due emozioni sono chiamate da Catullo, con un’espressione famosa, Amare e Bene velle (“Amare”, in senso sessuale, e “Voler bene”, nel senso dell’affetto e della stima reciproca). Testo latino carme 72 Catullo: Dicebas quondam solum te nosse Catullum, Lesbia, nec prae me velle tenere Iovem. Dilexi tum te non tantum ut vulgus amicam, sed pater ut gnatos diligit et generos. Nunc te cognovi: quare etsi impensius uror, multo mi tamen es vilior et levior.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 23 Novembre 2017

Potrebbero interessarti anche»