
Con il fiorire dei punti vendita e prodotti derivati nascono in questi mesi piattaforme on line su cui è possibile ordinare cannabis light a domicilio. Con l’approvazione della Legge sulla Canapa del 2 dicembre 2016, n. 242 , pubblicata sulla GU n.304 del 30-12-2016 esiste una sorta di “cuscinetto” di esenzioni di responsabilità per l’agricoltore nel caso in cui i risultati ad un controllo rivelino un tenore di THC superiore a 0,2% ma inferiore a 0,6%. In Italia possono esser commercializzati infiorescenze (da collezione, chiariamo) e i prodotti di tali coltivazioni sono se a un livello inferiore di THC come sopra indicato. LEGGI ANCHE > CANNABIS LIGHT: IL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA SANITÀ VA CONTRO LA LINEA OMS Oltre agli shop però spuntano anche fattorini veri e propri
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