Breve guida al Reddito di inclusione





Proviamo a capire più dettaglio come funziona e quali sono i requisiti del Reddito di inclusione (REI) che per la prima volta arriverà nei portafogli degli italiani il 27 gennaio 2018.L’obietto di questo sostegno al reddito è l’uscita dalla condizione di povertà assoluta in cui si trovano oltre un milione e mezzo di famiglie in Italia.Quali sono i requisiti?Possono richiederlo i cittadini italiani, stranieri dell’Unione Europea o extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno di lunga durata (dopo 5 anni di residenza).L’Isee non deve superare i 6.000 euro (indicatore di reddito Isre di 3.000 euro), con un patrimonio immobiliare, togliendo l’abitazione di residenza, non superiore a 20.000 euro e un valore mobiliare (conto correnti, ecc.) non superiore a 10.000 euro (8.000 euro per la coppia, 6.000 per i singoli). Nel caso si possieda automobili o motocicli, questi non devono essere stati immatricolati da meno di 2 anni.Non si può percepire il Reddito di inclusione se si è in disoccupazione (indennità Naspi) o altre forme di ammortizzatori sociali.A quanto ammonta il REI?L’importo è variabile, dipende dal reddito, numero di componenti del nucleo familiare e luogo di residenza. Il contributo economico può variare dai 187 euro per persona singola fino ai 485 euro per nucleo familiare di 5 o più componenti (valori da moltiplicare per dodici mensilità).La somma spettante sarà erogata con una carta di pagamento con la quale fare acquisti tramite Pos in supermercati, farmacie, negozi alimentari con un 5% di sconto nei negozi convenzionati. E’ inoltre possibile prelevare fino ad un massimo di metà dell’importo dei REI mensile.Cosa prevede il Reddito di inclusione?Oltre all’elemento economico, il REI attiva anche una serie di servizi sul territorio per l’inserimento al lavoro o il soddisfacimento delle necessità socio-sanitarie delle famiglie che hanno avuto accesso a questo sostegno.Questa seconda parte, che va ad integrare il sostegno puramente economico, è chiamato “Progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa” che prende il via entro 25 giorni dalla presentazione della domanda.Come fare la domanda?Si può fare la domanda a partire dal 1 dicembre 2017 in Comune. Questo dovrà poi rispondere entro 15 giorni e trasmettere la domanda all’Inps che in altri 5 giorni deve verificare gli altri requisiti.

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Pubblicato il: 29 Novembre 2017

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